Categoria: Approfondimenti

Confessioni in preparazione al Natale

Vuoi preparare bene il Natale con la celebrazione del Perdono di Dio?

SABATO 22 DICEMBRE

dalle ore 16 alle ore 16.50 a Cossila San Giovanni (dEmanuel)

DOMENICA 23 DICEMBRE

dalle 9 alle 9.40 a Favaro (dEmanuel)
dalle 17 alle 17.50 a Cossila San Grato (dPaolo)

LUNEDI 24 DICEMBRE

dalle 10 alle 12 a Cossila San Grato (dPaolo)
dalle 17 alle 18 a Favaro (dPaolo)

I sacerdoti sono disponibili anche in altri momenti, basta contattarli, guarda su questo sito, alla voce “contatti”.

Messa Rorate a Cossila San Grato

La tradizione delle Messe Rorate appartiene al nord Europa ed è una celebrazione eucaristica celebrata al sorgere del sole nel tempo di Avvento, in memoria della beata vergine Maria. Con il rinnovamento liturgico si è data maggiore importanza all’attesa della venuta del Signore, con la celebrazione della S. Messa con preghiere e letture.
Il termine “Rorate” proviene dalla salmodia responsoriale che, ispirandosi a Is 45,8 recita: “Rorate coeli dèsuper et nubes pluant justum”…”Stillate cieli dall’alto e le nubi facciano piovere il giusto”. Secondo la tradizione il luogo dove avviene la celebrazione è illuminato solo con le candele e si conclude la celebrazione al sorgere del sole, a riconoscere che colui che attendiamo viene a visitarci “come sole che sorge dall’alto”.

A Cossila San Grato la celebrazione avverrà nella cappella del Nuovo Oratorio dalle cui vetrate, al termine, si verrà illuminati dalla luce del sole e si toccherà con gioia quanto profonda e vera è l’attesa che Dio, e solo Lui, venga a salvare l’uomo, ogni uomo, “per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre e nell’ombra della morte e dirigere i nostri passi sulla via della pace”
Al termine questa attesa diventerà momento di fraternità con una colazione condivisa insieme.

[gview file=”http://parrocchievalleoropa.it/wp-content/uploads/2018/12/Messe-rorate-18.pdf”]

Nuovo vescovo di Biella

Ieri è giunta la nomina di Don Roberto Farinella come sedicesimo vescovo di Biella,  riportiamo con piacere alcune pagine di approfondimento.

http://www.lastampa.it/2018/07/27/biella/don-roberto-farinella-nuovo-vescovo-di-biella-TysNMXXhbgZt1bvv2ed0aI/pagina.html

https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/il-papa-nomina-vescovi-due-parroci

http://www.newsbiella.it/2018/07/27/leggi-notizia/argomenti/costume-e-societa/articolo/e-don-roberto-farinella-il-nuovo-vescovo-di-biella.html

LA NOSTRA FIRMA PER LA NOSTRA CHIESA

LA NOSTRA FIRMA PER LA NOSTRA CHIESA
In base alle dichiarazioni annuale dei redditi, una quota pari all’8 per mille del gettito complessivo che lo Stato riceve dall’Irpef puoi contribuire a determinarlo a favore della Chiesa Cattolica e delle sue opere. La ripartizione dei fondi si fa esclusivamente in proporzione alle scelte espresse e quindi senza tenere conto degli “astenuti”. Quindi lo stato ripartisce l’intero 8 per mille senza che l’astensione di alcuni ne sottragga alla ripartizione una parte.
Tutte le firme hanno lo stesso valore e non è una tassa in più!
Se scegli in favore della Chiesa Cattolica, lo stato versa la quota spettante alla Conferenza Episcopale Italiana. Come previsto dalla legge 222/85, la CEI suddivide i fondi per tre finalità:
1. Esigenze di culto e pastorale della popolazione italiana
2. Interventi caritativi in Italia e nei paesi in via di sviluppo
3. Sostentamento dei sacerdoti.
Ogni anno, per scegliere devi semplicemente firmare dentro la casella “Chiesa cattolica” su uno dei modelli: 730, CUD, UNICO.
Il rendiconto pubblicato annualmente dalla CEI illustra il modo in cui la quota 8 per mille è stata ripartita e gestita. In più puoi navigare nella mappa interattiva delle opere 8 per mille per informazioni foto, video e altri materiali che testimoniano oltre i 5000 interventi realizzati anche grazie ai fondi dell’8 per mille.
Nelle nostre piccole parrocchie, come in tante altre, alcuni interventi, oltre al sostentamento dei sacerdoti che non grava in quasi nulla alle parrocchie,  sono stati resi possibili grazie a questi fondi: il restauro dell’organo di Favaro, la costruzione del nuovo oratorio a Cossila San Grato, il futuro consolidamento della casa parrocchiale di Cossila San Giovanni.
Le iniziative della CEI per aumentare la trasparenza dei dati, accrescono la coscienza e favoriscono la partecipazione dei fedeli e ti tutti i cittadini alla amissione caritativa e spirituale della Chiesa Cattolica.
Chi è esonerato dalla compilazione della denuncia dei redditi può compilare questo modulo, qui scaricabile, e consegnarlo al patronato o al proprio commercialista, si può anche consegnare in parrocchia in busta chiusa.
Siti dove puoi documentarti:
[gview file=”http://parrocchievalleoropa.it/wp-content/uploads/2018/05/CU_2018_5_8mille.pdf”]